La petizione de Il Fatto Alimentare arriva in Parlamento. Prevista un’interrogazione al Ministro della salute per l’allerta alimentare

La petizione promossa da Il Fatto Alimentare che chiede di pubblicare i nomi dei prodotti alimentari pericolosi è giunta alla Camera dei deputati
La petizione promossa da Il Fatto Alimentareche chiede al Ministero della salute e alle catene di supermercati di pubblicare i nomi e le foto dei prodotti alimentari pericolosi ritirati dagli scaffali è giunta alla Camera dei deputati. La decisione di trasformare il nostro appello in un’interrogazione parlamentare è stata presa da 14 deputati del Movimento 5 Stelle che hanno posto il quesito al Ministro della salute Beatrice Lorenzin e a quello delle politiche agricole Nunzia De Girolamo.
L’interrogazione è stata promossa dal deputato Giuseppe L’Abbate insieme agli altri 13 colleghi del M5S.

L’interrogazione è stata promossa dal deputato Giuseppe L’Abbate insieme agli altri 13 colleghi del M5S
“Non potevamo che accogliere l’appello lanciato da Il Fatto Alimentare – ha dichiarato L’Abbate – per questo chiediamo ai ministeri competenti in materia se non ritengano opportuno assumere iniziative per diffondere con regolarità sul sito del Ministero della salute, nonché attraverso i media, le foto e le schede di tutti i prodotti alimentari richiamati dal mercato perché ritenuti pericolosi per la salute, affiancando a queste notizie l’elenco dei punti vendita in cui sono stati commercializzati. E di fare in modo che queste procedure vengano messe in atto anche dalla grande distribuzione organizzata”.
La rchiesta non è così strana visto che in Italia esiste l’art. 19 del reg. 178/2002 che obbliga i produttori e i supermercati “ad informare i consumatori in maniera efficace e accurata, specificando i motivi del ritiro e, se necessario, richiamare i prodotti già venduti per tutelare la salute”.
Per firmare la petizione vai a questo link.
Roberto La Pira
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