Il cancello è aperto, dopo un centinaio di metri, dove la strada asfaltata finisce nei campi, un cartello avverte «Area sottoposta a sequestro». È questa una dei tre terreni radioattivi per i quali il commissario Mario De Biase ha chiesto alla terna prefettizia di inibire le coltivazioni. Le altre aree sono risultate immuni dai veleni.
E in questi giorni, proprio per evitare il diffondersi di un panico infondato, la procura del tribunale Napoli nord ha inviato i Nas a fare nuovi sopralluoghi. A San Giuseppiello, invece, i campi avrebbero dovuto essere spogli già da molto tempo. Fanno parte dei beni della famiglia Vassallo bloccati quando Gaetano raccontò venti anni di sversamenti abusivi. E invece ti capita di calpestare i limoni, di vedere le zucchine spuntare, gli alberi da frutta disposti in filari ordinati, un mucchio di zucche sradicate.
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