Le soluzioni non possono essere cercate solo a livello locale: senza un passo ulteriore, il movimento rischia di disperdersi. E' il momento che Governo nazionale e Confindustria intervengano concretamente

NAPOLI - Terra dei Fuochi. La protesta, le lotte vanno estese, portate nelle giuste sedi del potere. La mobilitazione espressa dai movimenti e la straordinaria partecipazione dei cittadini rischia di disperdersi o morire di stanchezza. Le risposte e soluzioni non possono essere cercate, individuate solo a livello locale. Bisogna chiedere al governo e alla Confindustria interventi politici ed economici concreti per bonificare seriamente i territori e risarcire ai cittadini dei danni all'economia. E’ arrivata l'ora di vedere i fatti. Non c’è tempo per le chiacchiere. Aumentano le morti per tumore. Il problema va affrontato a livello nazionale. Necessari interventi urgenti e concreti. Prima che moriamo tutti.
IL RUOLO DELL'ESECUTIVO. L’esecutivo nazionale deve farsi carico del problema ambientale attraverso interventi strutturali riguardante una diversa politica industriale, agricola e commerciale, che ponga al primo posto la tutel della salute dei lavoratori e dei cittadini. Bisogna approvare normative legislative per inasprire le pene per i reati ambientali, attivare reali controlli sull'inquinamento ambientale, sul corretto smaltimento dei rifiuti di ogni tipo attraverso procedure che non danneggino ancora di più la salute dei cittadini, come l'incenerimento, sull' agricoltura e la filiera produttiva, commerciale e alimentare). Occorre promuovere subito un piano di rilancio dello sviluppo nei territori devastati economicamente con la dichiarazione dello stato di calamità per disastro ambientale della regione Campania, abolire i ticket per l'oncologia, promuovere azioni di prevenzione primaria e secondaria adeguato ad un paese civile, costruire una vera rete oncologica regionale.
TUTTI A ROMA. Ignorare assolutamente i vincoli e i limiti imposti dal ‘patto dei stabilità’ e dalle politiche economiche ad ogni livello. E’ arrivato il momento per garantire un adeguata assistenza preventiva e curativa per i cittadini vittime del biocidio. Interventi che richiedono un assunzione di responsabilità politica e scelte economiche che solo il governo azionale può e dovrà assumersi. Tutti a Roma.
Nessun commento:
Posta un commento